Esiste un mondo fatto di visione, trasformazione, creazione.
Il mondo sottile delle Arti e degli Artisti, di chi osserva, ascolta, viaggia e Crea.
Il mondo dei Creativi che con forza e devozione coltivano ed esprimono i loro talenti per donarli al mondo affinché sia sempre un po’ meno robotico e un po’ più Saggio.
Artisti che con l’arte, la scrittura, la pittura, la comicità, la danza, la musica, il corpo, l’intelletto e la Passione che risveglia l’Anima sanno, anche solo per un fuggevole momento, riaccendere la brace di quel Fuoco Sacro che è la Pulsione a Vivere.
Desidero, bramo dalla voglia di continuare ad onorare chi mette con Cuore e Passione i propri Talenti a servizio di qualcosa di più Grande.
Gioisco quando collaboro con Creatori provenienti da ogni parte del mondo!
Quel principio vitale che è il Creare
Ho sempre amato le Arti, la Musica, quel principio vitale che è il Creare.
Quel Potere che abbiamo in noi, di dare alla Luce in tutte le sue forme, non solo in quella che diventa: due manine, due piedini, un pannolone e impariamo a camminare, ma tutte quelle creazioni che sono espressione di sé, della nostra Natura di esseri umani.
Artisti che hanno quel fuoco che brucia dentro, che sinuoso si muove, avanza, divampa fino a che, a un certo punto, non possono che fermarsi, ascoltarsi e creare. A volte così senza un senso “logico” ma in un senso folle, libero da schemi.
Amica mia
Una carissima amica clown un giorno mi disse: “avevo una miriade di cose da fare prima della partenza per il viaggio e io cosa ho fatto? mi sono seduta e mi son messa a fare un cerchietto con i palloncini… sono così”.
EVVIVA!!! EVVIVA!!! EVVIVA!!!
Amica mia!!! Non potevo che avere un’amica così… fra simili ci si attrae. La adoro! Vorrei un mondo fatto di questi attimi di follia che si chiama Vivere, vivere davvero e amarsi sempre come si è!
Inno ai folli
Questo mio testo voglia sia un Inno ai folli, agli artisti, a chiunque abbia il Coraggio di esprimere se stesso nel rispetto di sé e degli altri. Musicisti, pittori, attori, scultori, cantanti, artigiani, clowns, soffiatori di vetro, acrobati, madri, poeti, artisti… lode a voi! E che quel fuoco sia sempre ardente mentre ci trasportate in mondi di meraviglia!
Ricordo una sera
Ricordo una sera in cui con un panino in mano… un po’ in mano, un po’ in bocca… camminavo lungo un vicolo di un piccolo borghetto; la sentivo in lontananza la sua voce e appena l’ho udita ho sorriso.
Era lui, l’artista di strada che stava tenendo uno spettacolo accanto a un ruscello. Non capivo le parole ma sentivo la sua voce, quel richiamo a quel mondo di improvvisazione, di pulsione, di passione… quella fiamma che partiva da lui e risvegliava la mia, in quel momento affievolita, anzi no addormentata.
“Sveglia, sveglia sveglia daiiiii Michelle, ritrova chi sei, ricordatelo smemorata!!! Manco Dory di Alla ricerca di Nemo ha così poca memoria come te. Sveglia, sveglia Michelle!”, sembrava dirmi.
E il mio fuoco in un attimo rieccolo lì, ad ardere, a bruciare , a trasformare un broncio in un Sorriso.
Questi artisti per me si chiamano amici, si chiamano doni, si chiamano Grazie.
Sbuco dal vicolo e il sorriso diventa una risata mentre ascolto parole comiche che denunciano una cultura malata stimolando ad assumersi la responsabilità delle nostre scelte che possono cambiare il mondo.
Il cuore si scalda e gli occhi si illuminano davanti a una folla di bimbi ridenti, felici e saltellanti.Tante fiammelle luminose che avranno per sempre quel seme di creatività, di arte, gioia e bellezza in loro.
Chissà magari quella Scintilla che un giorno, da adulti, li condurrà ad osservare lo spettacolo di un Artista, a seguire quel richiamo che gli ricorderà chi è.
P.s. la mia amica poi per il viaggio è partita… con i bagagli pronti e senza perdere aerei è arrivata a destinazione… perché la Vita ti guida quando la ascolti nella sua amorevole follia.